top of page

Il Calibro

Il calibro è uno strumento di misura della lunghezza, adatto a misurare (con precisione del decimo, del ventesimo, del cinquantesimo e del centesimo di millimetro) la larghezza di un oggetto, la distanza tra due facce piane in una concavità, la profondità di un solco o foro.

 

Il calibro a corsoio (vedi foto) è un tipo di calibro costituito da due parti che scorrono assialmente tra loro e dotato di appendici (becchi o aste) che servono da battuta per le quote da misurare.

Normalmente si definisce parte 'fissa' o corpo la parte che reca la gradazione principale, mentre l'altra si definisce corsoio, nonio, o semplicemente parte mobile.

Il corsoio dispone di un sistema di bloccaggio (chiamato freno) per evitare di perdere accidentalmente la misura durante la manipolazione dello strumento. Normalmente vengono usati o un pulsante frizionante o una vite di bloccaggio. La massima apertura del calibro è definita portata.

In questo tipo di calibro a corsoio, sul corpo viene incisa la scala in millimetri. Sul corsoio vengono invece incisi dei noni per la lettura di precisione. 

Pertanto, sulla scala fissa vengono letti i millimetri, sul nonio le relative frazioni.

 

 

I noni possono essere decimali, ventesimali o cinquantesimali, e conseguentemente la risoluzione dello strumento potrà essere di 0,1 - 0,05 - 0,02 mm. Noni con risoluzioni superiori non sono convenienti in quanto, per essere leggibili, devono avere dimensioni notevoli. La graduazione sul nonio viene realizzata per i calibri decimali dividendo in 10 parti 9 millimetri della scala principale; per i calibri ventesimali dividendo in 20 parti 19 millimetri della scala principale; per i calibri cinquantesimali dividendo in 50 parti 49 millimetri della scala principale; e così via. Il lato dove è stato inciso il nonio è smussato, per avvicinarlo alla scala della parte fissa, e annullare gli errori di parallasse. Le graduazioni vengono incise e annerite, per evitare che vengano cancellate da abrasioni accidentali.

 

La misura si effettua seguendo queste operazioni:

 

  1. si blocca l'oggetto da misurare nel becco del calibro;

  2. si valuta dove cade lo ZERO DEL NONIO e si prende nota del millimetro che lo precede;

  3. si cerca quale altra tacca del nonio è perfettamente allineata ad una tacca della scala fissa;

  4. si contano le tacche del nonio fino ad arrivare a quella trovata nel punto precedente (ad esempio la tacca che corrisponde al n° 7 è la 14esima);

  5. si moltiplica il numero delle tacche per la sensibilità dello strumento;

  6. si sommano la parte intera (punto 2) e la parte dicmale (punto 5) della misura.

bottom of page